CASE MARCAPANE è un'esperienza in stretto rapporto con la natura. Nasce per ridare vita ad uno spazio lasciato abbandonato per anni, attraverso la poesia di un forno comune che era luogo di calore, profumo e vita.

In queste case simboli, tradizioni e strumenti hanno segnato la storia di questo posto e della nostra comunità. Raccontare questa storia significa far rivivere i nostri ricordi e arricchire il nostro presente.

La storia del forno comune Prima di uscire di casa, ogni buona massaia, recandosi al forno comune, doveva segnare il proprio pane con un segno, un marchio fatto con la forchetta o con un timbro speciale. Era il sigillo di famiglia, un segno che serviva per rendere il pane facilmente riconoscibile in mezzo a tutti gli altri.

Quando il forno era pronto suonava una trombetta, così che le massaie che abitavano lì vicino sapessero che il forno era caldo e potevano infornare. Subito le vie si riempivano di donne addette al forno che passavano per i cortili portando in equilibrio sulla testa una tavola di legno, col le forme del pane. Il forno si riempiva di tutti i pani, di forme diverse, rotonde, ad anelli, allungati, con la giuggiolena o la paparina. Tutti con segni differenti, segni di popolo, del lavoro e della dedizione pane di una comunità intera. Il forno diventava un posto di incontro e condivisione, perché mentre si aspettava la giusta cottura si scambiavano parole, farine, saperi e conoscenze.

E quando finalmente era pronto, l'odore del pane appena sfornato misto a quello della legna bruciata riempiva tutti i cortili vicini, dando all'atmosfera un fonte sentore di sacralità. IL PANE, SIMBOLO SACRO DI FAMIGLIA, DI UNIONE, DI CONDIVISIONE E SACRIFICIO. SIMBOLO DI UNA COMUNITA’. QUESTO IL MOTIVO DELLA SCELTA DI QUESTO POSTO.

Un posto esclusivo in cui soggiornare, un posto dove tessere relazioni, in cui avere incontri e fare esperienza, in cui poter impastare il pane con le proprie mani, raccogliere le mandorle e preparare il pane cunzatu. È un posto in continua trasformazione, che cambia con il contributo delle persone che ne prendono parte, con la conoscenza del territorio. Una rete di relazioni fra chi semina il grano, chi macina la farina, chi produce l'olio per condirlo e chi vive qui. Per noi costruire è una pratica sostenibile, significa recuperare, non perseguire la cementificazione del territorio che danneggia l'ambiente e la biodiversità. E innovare significa ripensare un patrimonio storico-culturale che per noi vale la pena di raccontare. Sosteniamo la nostra economia contadina e le nostre aziende, nate dall'esperienza delle generazioni passate. Perché conosciamo il nostro paese e vogliamo che diventi uno scambio di saperi, di pratiche comuni e di sostenibilità ecologica. Vogliamo che sia uno scambio diretto con il mondo naturale.

CASE MARCAPANE (di B&B DAB’S) E’ IL CENTRO STORICO CHE RIVIVE, OFFRENDO UN SOGGIORNO ESCLUSIVO IN UNA REALTA’MAGNIFICA, IN CUI ARRICCHIRSI DELLA FRAGRANZA DEI PRODOTTI LOCALI E LA GENUINA SAPIENZA E STORIA DI UNA COMUNITA’.